Un ultimo messaggio d’amore per Cassandra (2671)

Un ultimo messaggio d’amore per Cassandra Nei primi decenni del XXII secolo, Cassandra Lyngham era stata una cantante famosa nelle Galassie Citeriori per l’eccezionale bellezza e la magica voce. Questo fino a quando alcune atroci tragedie familiari, susseguitesi una dopo l’altra come segni di un fato avverso e crudele, l’ebbero segnata a tal punto da farle abbandonare nel 2126, di colpo e senza spiegazioni, sia le scene che la sua appassionata amante Jolie Belle, la celeberrima attrice di quegli anni. La profonda depressione spinse Cassandra – questo era il suo nome d’arte – ad eclissarsi in un luogo segreto, appartata […]

Mac Munro svela un segreto di Lazarus O’Bannon (2619)

Larry Mac Munro svela un segreto del Capitano Lazarus O’Bannon Smith. Conobbi Lawrence “Larry” Mac Munro nel 2107 quando era un corsaro della galassia. All’epoca infatti, un po’ per convinzione un po’ per calcolo, egli aderiva al movimento antiproibizionista pintoriano ed era diventato un abile contrabbandiere di sigarette, alcol e carne animale – mai di droghe, che anzi contrastava duramente – negli anni in cui i proibizionismi rendevano tale attività molto lucrosa sulle rotte della galassia, controllate poco e male dalla corrotta Milizia Finanziaria Intergalattica. Dopo l’abolizione del proibizionismo, Mac Munro si era dedicato a traffici legali assai più redditizi. Aveva creato grandi […]

L’Amico Sconosciuto

… la tradizione vuole che all’I Ching si possano porre delle domande nella fiducia di ottenerne risposte intelligenti. Le risposte sensate e piene di significato sono la regola. Se l’I Ching non è accettato dalla coscienza, almeno l’inconscio gli va incontro a metà strada, e l’I Ching è più vicino all’inconscio che non all’atteggiamento razionale della coscienza. … L’antica saggezza dell’Oriente dà la debita importanza al fatto che l’individuo intelligente chiarisca i propri pensieri, ma non ne dà nessuna alla maniera in cui lo fa. C. G. Jung Nicole non riusciva più a dormire. Aveva avuto tutto: bellezza, denaro, potere. Ma da un […]

30 Febbraio

La Sacra Bibbia – Proverbi 8:22-31 22 Il SIGNORE mi ebbe con sé al principio dei suoi atti, prima di fare alcuna delle sue opere più antiche. 23 Fui stabilita fin dall’eternità, dal principio, prima che la terra fosse. 24 Fui generata quando non c’erano ancora abissi, quando ancora non c’erano sorgenti rigurgitanti d’acqua. 25 Fui generata prima che i monti fossero fondati, prima che esistessero le colline, 26 quand’egli ancora non aveva fatto né la terra né i campi né le prime zolle della terra coltivabile. 27 Quand’egli disponeva i cieli io ero là; quando tracciava un circolo sulla superficie dell’abisso, 28 quando condensava le nuvole […]

L’Ultimo Ponte

Il ponte che lo avrebbe portato dall’altra parte del fiume, ormai si stagliava proprio di fronte a lui nell’oscurità della notte. Rupert Wallace ci era arrivato a piedi, dopo un bel po’ di cammino, e senza aver disturbato nessuno per accompagnarlo, come invece tanti facevano per paura che tremassero loro le gambe, proprio nell’ultima parte del tragitto. La struttura era illuminata dalle sue luci interne, e dalla luminosità giallastra dei lampioni al di qua e al di là delle sponde. Non era molto lunga; comunque attraversarla non sarebbe stato facile per lui, che aveva sempre temuto gli spartiacque dei momenti […]

Alla fine del lungo sentiero

Claire percorreva il viottolo di montagna immersa nel suo mondo senza suoni. Le dita sottili della mano sinistra stringevano quel mazzetto di fiori ormai appassiti che Paul le aveva regalato, poco prima di morire improvvisamente. Con la destra ripeteva il gesto istintivo di scostarsi i lunghi capelli biondi dalla fronte, su cui insistentemente ricadevano un attimo dopo. Dal suo giovane insegnante di sostegno non aveva ricevuto solo quel regalo; negli anni di addestramento alla scuola per sordomuti gliene aveva offerti molti altri: accarezzandole il volto e le mani con le dita, egli le aveva comunicato direttamente sensazioni che le persone […]

Miracolo a Pont Royal

Danielle ha gli occhi chiari e limpidi, i capelli biondi e lunghi, le mani affusolate da musicista. Nella sinistra stringe una custodia di violino, con l’altra trattiene al collo il bavero del cappotto per proteggersi dalle folate di vento che spazzano i Lungosenna. Guarda davanti a sé mentre cammina per Rue de Lille, verso Pont Royal. Non prenderà il métro: tornare a piedi l’aiuterà a resistere al dolore. Poco prima ha suonato alla porta del suo anziano insegnante di musica e ha aperto Thérèse che con le lacrime agli occhi ha detto: «Danielle, stanotte è accaduto l’irreparabile: monsieur Bossuet ci […]