L’Amico Sconosciuto

… la tradizione vuole che all’I Ching si possano porre delle domande nella fiducia di ottenerne risposte intelligenti. Le risposte sensate e piene di significato sono la regola. Se l’I Ching non è accettato dalla coscienza, almeno l’inconscio gli va incontro a metà strada, e l’I Ching è più vicino all’inconscio che non all’atteggiamento razionale della coscienza. … L’antica saggezza dell’Oriente dà la debita importanza al fatto che l’individuo intelligente chiarisca i propri pensieri, ma non ne dà nessuna alla maniera in cui lo fa. C. G. Jung Nicole non riusciva più a dormire. Aveva avuto tutto: bellezza, denaro, potere. Ma da un […]

30 Febbraio

La Sacra Bibbia – Proverbi 8:22-31 22 Il SIGNORE mi ebbe con sé al principio dei suoi atti, prima di fare alcuna delle sue opere più antiche. 23 Fui stabilita fin dall’eternità, dal principio, prima che la terra fosse. 24 Fui generata quando non c’erano ancora abissi, quando ancora non c’erano sorgenti rigurgitanti d’acqua. 25 Fui generata prima che i monti fossero fondati, prima che esistessero le colline, 26 quand’egli ancora non aveva fatto né la terra né i campi né le prime zolle della terra coltivabile. 27 Quand’egli disponeva i cieli io ero là; quando tracciava un circolo sulla superficie dell’abisso, 28 quando condensava le nuvole […]

Leila corre

Ricordi Notturni L’amore sbocciava ogni volta che vedeva una ragazza ballare. La guardava volteggiare vestita a festa e si inteneriva. Poi, quando le luci si abbassavano e i corpi si avvicinavano fino a toccarsi, s’inferociva e aspettava che la coppia uscisse dalla discoteca. Li seguiva in automobile, per scoprire dove abitava la ragazza. La sensazione era così forte che poi doveva agire. Agire immediatamente. Ma questo accadeva anni fa. Quanti? E sarebbe stato sempre così? Dialoghi all’imbrunire “Cornell, io non voglio fare la fine di mia sorella! Ho paura che mi succeda quello che è capitato a Loreen. Lei aveva […]

Fermata d’autobus

Quentin, smarrito nel buio infinito dello spazio, aspettava completamente solo presso la boa d’attracco del 64° settore spaziale il passaggio del bus astrale per Bono VII, ultimo pianeta del sistema di Hendrix, dove si sarebbe tenuto il Concerto per il Millenario di Woodstock. Era lì che lui era diretto. I Boniani si sarebbero visti arrivare all’ultimo istante miliardi di fans da tutte le galassie in convezione trans materica. Stipati nei Recinti Orbitanti, i partecipanti avrebbero assistito al concerto in collegamento con la Grande Arena Olovisiva, dove si sarebbero esibite tutte le star delle hit parade galattiche durante i tre giorni siderali del […]

Oltre il riflesso

Accomodatosi sull’alto sgabello del bar, guardò nuovamente il buio costellato di luci della città, oltre il riflesso del cristallo che proiettava le immagini di altre facce, tutte più stanche della sua. La notte del venerdì è particolare a Londra, soprattutto in termini di alcolemia diffusa. Ma lui, come d’abitudine, si era contenuto nel bere ed era ancora abbastanza lucido da poter valutare bene la distanza che separava la sua persona dalla vetrata del locale, al di là del bancone: altri invece ci avevano già sbattuto la faccia, ed erano rimasti in piedi soltanto perché si erano aggrappati al mancorrente, farfugliando […]

Alla fine del lungo sentiero

Claire percorreva il viottolo di montagna immersa nel suo mondo senza suoni. Le dita sottili della mano sinistra stringevano quel mazzetto di fiori ormai appassiti che Paul le aveva regalato, poco prima di morire improvvisamente. Con la destra ripeteva il gesto istintivo di scostarsi i lunghi capelli biondi dalla fronte, su cui insistentemente ricadevano un attimo dopo. Dal suo giovane insegnante di sostegno non aveva ricevuto solo quel regalo; negli anni di addestramento alla scuola per sordomuti gliene aveva offerti molti altri: accarezzandole il volto e le mani con le dita, egli le aveva comunicato direttamente sensazioni che le persone […]

Miracolo a Pont Royal

Danielle ha gli occhi chiari e limpidi, i capelli biondi e lunghi, le mani affusolate da musicista. Nella sinistra stringe una custodia di violino, con l’altra trattiene al collo il bavero del cappotto per proteggersi dalle folate di vento che spazzano i Lungosenna. Guarda davanti a sé mentre cammina per Rue de Lille, verso Pont Royal. Non prenderà il métro: tornare a piedi l’aiuterà a resistere al dolore. Poco prima ha suonato alla porta del suo anziano insegnante di musica e ha aperto Thérèse che con le lacrime agli occhi ha detto: «Danielle, stanotte è accaduto l’irreparabile: monsieur Bossuet ci […]

Osservatorio Segreto

Osservatorio Segreto Dieci anni dopo Continuavano a chiamarle “torri”, ma in realtà erano dei pozzi enormi che sprofondavano nelle viscere della terra, scavati per dare un rifugio sicuro agli esseri umani sopravvissuti alla “malattia delle ombre”. Ma il ricordo di tempi migliori, quando le vere torri erano tutte in piedi, ancora svettanti verso il cielo, riecheggiava pur sempre nel modo di esprimersi degli uomini. Così quando uno diceva “vado giù”, in verità era per comunicare la sua voglia di risalire fino al livello del suolo, magari utilizzando particolari accorgimenti per difendersi dalle insidie tese dalle ombre ribelli. Con le ombre […]