Oltre il riflesso

Accomodatosi sull’alto sgabello del bar, guardò nuovamente il buio costellato di luci della città, oltre il riflesso del cristallo che proiettava le immagini di altre facce, tutte più stanche della sua. La notte del venerdì è particolare a Londra, soprattutto in termini di alcolemia diffusa. Ma lui, come d’abitudine, si era contenuto nel bere ed era ancora abbastanza lucido da poter valutare bene la distanza che separava la sua persona dalla vetrata del locale, al di là del bancone: altri invece ci avevano già sbattuto la faccia, ed erano rimasti in piedi soltanto perché si erano aggrappati al mancorrente, farfugliando […]

Johnny Lago

«Quel che viene dopo la morte è qualcosa di uno splendore talmente indicibile, che la nostra immaginazione e la nostra sensibilità non potrebbero concepire nemmeno approssimativamente… Prima o poi, i morti diventeranno un tutt’uno con noi; ma, nella realtà attuale, sappiamo poco o nulla di quel modo d’essere. Cosa sapremo di questa terra, dopo la morte? La dissoluzione della nostra forma temporanea nell’eternità non comporta una perdita di significato: piuttosto, ci sentiremo tutti membri di un unico corpo.» C. G. Jung – Ricordi, sogni e riflessioni Il lago era sempre lo stesso. Calmo e consapevole, stava aspettando Johnny Lago, come […]

Alla fine del lungo sentiero

Claire percorreva il viottolo di montagna immersa nel suo mondo senza suoni. Le dita sottili della mano sinistra stringevano quel mazzetto di fiori ormai appassiti che Paul le aveva regalato, poco prima di morire improvvisamente. Con la destra ripeteva il gesto istintivo di scostarsi i lunghi capelli biondi dalla fronte, su cui insistentemente ricadevano un attimo dopo. Dal suo giovane insegnante di sostegno non aveva ricevuto solo quel regalo; negli anni di addestramento alla scuola per sordomuti gliene aveva offerti molti altri: accarezzandole il volto e le mani con le dita, egli le aveva comunicato direttamente sensazioni che le persone […]

Miracolo a Pont Royal

Danielle ha gli occhi chiari e limpidi, i capelli biondi e lunghi, le mani affusolate da musicista. Nella sinistra stringe una custodia di violino, con l’altra trattiene al collo il bavero del cappotto per proteggersi dalle folate di vento che spazzano i Lungosenna. Guarda davanti a sé mentre cammina per Rue de Lille, verso Pont Royal. Non prenderà il métro: tornare a piedi l’aiuterà a resistere al dolore. Poco prima ha suonato alla porta del suo anziano insegnante di musica e ha aperto Thérèse che con le lacrime agli occhi ha detto: «Danielle, stanotte è accaduto l’irreparabile: monsieur Bossuet ci […]

Bagliori

Bagliori Bagliori Notturni L’oceano si stendeva scuro a perdita d’occhio davanti a Leila, appoggiata sul bordo della balaustra di legno. Quella notte il mare davanti alla costa di San Juan era stranamente gonfio e agitato come quasi mai lo era, con i bagliori dei riflessi lunari particolarmente animati e scintillanti. Meno di un’ora prima lei era scappata precipitosamente dalla discoteca quando aveva capito che ormai l’esibizione del suo corpo non sarebbe bastata più a salvarla. Lungo i vicoli della città vecchia aveva seminato i suoi inseguitori i quali, quando era ancora all’interno del locale, non avevano intuito le sue reali […]

Identità Soppresse

Identità soppresse «Con la valorizzazione del mondo delle cose cresce in rapporto diretto la svalorizzazione del mondo degli uomini» Karl Marx Manoscritti economico-filosofici del 1844; Newton Compton editori 1976, [XXII] Il lavoro estraniato p. 122; trad. Ferruccio Andolfi «Salazar dà istruzioni esplicite ai propri ambasciatori di limitare la concessione dei visti a persone che vogliono fuggire dalla Francia invasa dalla Germania. Eppure durante l’estate del 1940 Aristides de Sousa Mendes, console portoghese a Bordeaux, concede visti ad un gran numero di ebrei (in tutto circa 100.000 ebrei si rifugiano in Portogallo, durante la guerra), salvandoli dall’Olocausto. Salazar lo rimuove dalle […]