La Grande Neve di Bambergh (2725)

Natale nella Grande Neve di Bambergh (2725). “Miei cari amici, una bugia che non viene smascherata, dopo dieci anni è verità. Dopo cento anni è leggenda e dopo mille è Mito. Questo è il mio parere su quanto succede qui a Bambergh” disse il Capitano Lazarus O’Bannon Smith, rivolto soprattutto al vecchio nostro ospite Anfaelius che ci aveva narrato i prodigi della Grande Neve di Bambergh, seduto con noi nella penombra del piccolo soggiorno riscaldato da un’arcaica stufa ad infrarossi, nella sua dimora ben isolata dal glaciale clima esterno. Quando O’Bannon pronunciò queste parole, il poeta e pensatore Anfaelius Malkòvich […]

La Rivoluzione Danista capitolo 2 – La ‘Democrazia Perenne’ (2708)

La Rivoluzione Danista capitolo 2 – La ‘Democrazia Perenne’ Fu in una di quelle riunioni che per la prima volta sentii parlare con sarcasmo di ‘democrazia perenne’ da uno dei partecipanti, a cui garantii l’anonimato nei miei resoconti futuri. Egli espose il suo punto di vista chiedendosi quanto fosse ancora progressivo il concetto di democrazia, dal momento che essa si era trasformata nel potere, invece che del popolo, in quello di tutti i plutocrati delle galassie; e la Quarta Unione tendeva a riprodurne la continuità, in una sorta di immutabile ‘democrazia perenne’ dove il governo non era altro che una […]

La Rivoluzione Danista capitolo 1 – La ‘Pegasus’ (2708)

La Rivoluzione Danista capitolo 1 – La ‘Pegasus’ Nel 2708, in tutta la Quarta Unione Galattica e nel corso dell’intero anno, si celebrò con grande solennità il cinquantesimo anniversario della vittoria sulla Rivoluzione Danista e sulla sua androgina guida Adam Dana ‘The Damsel’, anche se di costui (o costei) si erano perse da tempo le tracce. Si diceva che fosse ancora vivo e, ben protetto, avesse trovato rifugio in qualche parte nascosta dell’Universo. Parecchi alti funzionari delle galassie principali ancora lo ammiravano più o meno in segreto, sicuri che un giorno sarebbe tornato per abbattere il declinante impero della Quarta […]

Nella “Baia dei Cristalli Ghiacciati” (2565)

Nella “Baia dei Cristalli Ghiacciati”. Nel 2565 io e il mio amico Comandante Vladimir Orlov – conosciuto da tutti gli astronavigatori come “L’Aquila” per il suo coraggio, oltre che per il significato del cognome – raggiungemmo quella che allora era considerata la regione più fredda dell’Universo nella Galassia Khrustal’naya Lavina (Valanga di Cristallo), alla periferia della costellazione Deva Skal (Vergine delle Rocce): il cosiddetto “Poker di Ghiaccio”, ovvero i quattro pianeti più gelidi del cosmo Sosul’ka (Ghiacciolo), Led (Ghiaccio), Izmoroz’ (Brina) e Prostuda (Freddo). Nel corso del XXVI secolo si sviluppò la tecnologia di costruzione astronautica detta “a controllo di […]