La Grande Neve di Bambergh (2725)

Natale nella Grande Neve di Bambergh (2725). “Miei cari amici, una bugia che non viene smascherata, dopo dieci anni è verità. Dopo cento anni è leggenda e dopo mille è Mito. Questo è il mio parere su quanto succede qui a Bambergh” disse il Capitano Lazarus O’Bannon Smith, rivolto soprattutto al vecchio nostro ospite Anfaelius che ci aveva narrato i prodigi della Grande Neve di Bambergh, seduto con noi nella penombra del piccolo soggiorno riscaldato da un’arcaica stufa ad infrarossi, nella sua dimora ben isolata dal glaciale clima esterno. Quando O’Bannon pronunciò queste parole, il poeta e pensatore Anfaelius Malkòvich […]

Alba Marina Belle porta il Capitano O’Bannon vicino a Betelgeuse (2624)

Alba Marina Belle porta il Capitano O’Bannon vicino a Betelgeuse Durante gli ultimi giorni di permanenza sul pianeta Knut nella dacia di Anfaelius Malkòvich, da questo invitato, si aggiunse alla nostra compagnia di amici mio figlio Evgeniy Smith il quale, abile navigatore ed appassionato delle regate che periodicamente si effettuavano nei deserti dei più aridi pianeti adatti a tale tipo di pratica agonistica, si era iscritto a quella di Knut – la ‘Krasnyy Veter’ – che si teneva ogni tre anni e si sarebbe svolta di lì a qualche giorno. Tale ricca e sponsorizzatissima manifestazione era considerata dagli sportivi fra […]

Le controverse frequentazioni del Capitano O’Bannon (2660)

Le controverse frequentazioni del Capitano O’Bannon. Nel 2660, alcuni anni dopo la temporanea resa di Adam Dana, per un paio di settimane mi ritrovai insieme al Maggiore Cantor Dragan, di cui ero diventato buon amico, sul pianeta Knut ospite nella dacia “Svyataya Kartina” di Anfaelius Malkòvich, il pittore astronauta che avevo conosciuto durante la ricerca delle Fontane Quantiche nel 2572. La dimora era situata nel mezzo dello sconfinato deserto knutiano e, se si voleva trascorrere un periodo di riposo e fare quattro chiacchiere in pace, quello era davvero il posto ideale; perciò Anfaelius aveva deciso di invitare altri amici comuni […]

Alla ricerca delle Fontane Quantiche (2572)

Alla ricerca delle Fontane Quantiche. “L’arte non chiede mai a nessuno di fare nulla, di pensare nulla, di essere nulla. Esiste come esiste l’albero, si può ammirare, ci si può sedere alla sua ombra, si possono coglierne banane, si può tagliarne legna da ardere, si può fare assolutamente tutto quel che si vuole”: questo pensiero sull’arte di Ezra Pound, il poeta americano del XX secolo, influenzò molto la mia professione perché concentrai i miei interessi fotografici sui reportage spaziali oltre i limiti della scienza, per dare maggiore importanza alla fantasia e all’immaginazione. Il primo che mi parlò di questo poeta […]