
Enrico Smith è nato a Roma nel 1947.
Dal 1976 al 2009 insegna Storia dell’Arte nelle scuole superiori di Latina e Nettuno.
Dal 1994, scrive racconti ispirati alle opere di artisti contemporanei della provincia di Roma e Latina, come, tra gli altri, Agostino De Romanis, Claudio Marini, Enzo Lisi, Emilio Cafiero, Gabriele Gabrielli, Fausto Roma, Giuseppe Fucsia e Sandro Cordova, collaborando talvolta alla stesura dei loro cataloghi.
Nel 1994 è relatore in una serie di seminari sulla storia dell’arte presso la Galleria Romberg di Latina, in collaborazione con il Centro Studi Tomassini.
Negli anni 1994, 1995, 1996, 1998 e 1999, insieme al prof. Enzo Lisi, tiene una serie di corsi sulla storia dell’arte rinascimentale e moderna presso l’Università della Terza Età di Velletri.
Nell’anno scolastico 1997/98, insieme al prof. Enzo Lisi, è relatore al corso d’aggiornamento “Le origini storiche dell’arte contemporanea e i percorsi del ‘900” per insegnanti delle scuole superiori, presso la Scuola “Clemente Cardinali” di Velletri, in collaborazione con la galleria “Il Narvalo” – Associazione Culturale Arti Visive.
Tra il 1994 e il 2008 ha collaborato a presentazioni e mostre svoltesi nei comuni di Latina, Ceccano, Velletri e Nettuno.
Nel settembre 2016, insieme al prof. Enzo Lisi, è relatore negli “Incontri di Storia dell’Arte”, iniziativa culturale organizzata dalla FCMM (Fondazione Carmine Mario Muliere) per il Comune di San Cesareo.
Dal 2010 pubblica brevi racconti ispirati ad opere d’arte visiva sulla rivista trimestrale EQUIPèCO, della FCMM (Fondazione Carmine Mario Muliere), con particolare riferimento, tra i vari altri, agli artisti ospitati nella manifestazione Arte nell’Orto, che si tiene annualmente a Velletri.
Dal 2008 si dedica alla realizzazione artistica di rendering digitali con il programma Blender 3D, ispirati a tematiche surreali.
Ultimamente scrive brevi racconti di fantascienza – illustrati con i rendering digitali visibili sui suoi profili Facebook, Instagram, e sul sito personale – aventi come protagonisti due suoi alter ego, il fotografo spaziale Henry Smith ed il comandante Capitano Lazarus O’Bannon Smith.
Con uno di questi lavori (“Alla Ricerca della Forza Ctonia”) ha partecipato, dal 20 al 28 aprile 2019, alla collettiva “Alle radici dell’umano”, allestita a Matera.
Nel 3 al 10 giugno 2018 a Nettuno, presso la sede della “Cantina Bacco”, cura l’allestimento multimediale e la presentazione della mostra “Fotogrammi” del pittore Sandro Cordova, con musica originale della compositrice Giada Squarcia.
Dal 1 al 9 giugno 2019 espone due opere (“I Calici di Giacobbe #002” e “Chiare Presenze”) alla collettiva “Sacrum et Profanum”, nell’ambito dell’edizione del 2019 del Festival dell’Arte e della Cultura “Sinergie” allestita a Benevento nella Rocca dei Rettori.
Dal 14 giugno al 2 luglio 2019 espone l’opera “E il mio nome divenne Nessuno…” alla collettiva “Ri-Cicche”, allestita a Roma nella galleria CosArte.
Dal 28 giugno al 7 luglio 2019 espone due opere (“Uno sguardo da nessun luogo” e “Will You Miss Me?”) alla collettiva “ART-IT”, edizione del 2019, allestita a Parigi.
Dal 22 novembre al 7 dicembre 2019 espone l’opera “Doppia fuga da New York” alla collettiva “Le Rouge et Le Noir”, allestita a Roma nella galleria CosArte.
Dal 18 febbraio al 6 marzo 2020 espone due opere (“I calici di Giacobbe #002” e “Chiare Presenze”) alla collettiva “I Cortili dell’Anima”, allestita a Roma nella galleria CosArte.
Attualmente vive e lavora a Nettuno.